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“Vite in vendita” Incontro con Giovanna Falli
“Vite in vendita” Incontro con Giovanna Falli
Una chiacchierata che ci ha fatto capire "la forza delle donne" ... dove sta e cosa è capace di fare. Una chiacchierata che ha il sapore della speranza ... quella vera, quella che nasce dal buio della disperazione. Giovanna è una donna ostinata che non sa arrendersi, nemmeno dinanzi ad un destino che pareva volerla relegare ai margini; a quel destino ha risposto trasformando le dolorose e, per certi versi, assurde vicende che l'hanno caratterizzata, in altrettanti insegnamenti vitali, quegli stessi che oggi ci dona.
“Quest'autobiografia, proposta in un linguaggio semplice e diretto, spazia dal 1940 fino ai giorni nostri. Si tratta della vicenda umana di una donna che ha vissuto ogni sorta di violenza e deprivazione: dagli orrori della guerra alla precoce mancanza della figura paterna; dallo stupro alla reclusione in collegi e in manicomio; da un matrimonio pianificato quando era ancora bambina alla discriminazione riservatale nel quartiere dormitorio dov'era costretta a vivere; dalla vedovanza al duro lavoro in fabbrica, fio ad un tentativo di suicidio.
Una donna ostinata che non si è arresa a una sorte che sembrava relegarla inesorabilmente ai margini, a tramutarla in vittima predestinata, a colpirla ripetutamente nei diritti e negli affetti. Una donna che ha dovuto lottare sia per sé stessa che per garantire una vita migliore ai suoi sette figli. Una donna che, malgrado tutto, saputo tradurre in positivo le sue difficili e dolorose vicende.
É andata a vanti e ora, con questi suoi scritti biografici, vuole essere la testimonianza che chiunque, anche chi pensa all'ineluttabilità di un destino ostile, può sempre trovare un modo per migliorare e rendere ricca la propria esistenza. Una donna che è stata ferita e abusata dagli altri, eppure, una donna che ha continuato e continua a credere negli altri. Lei, da madre-bambina quando aveva 15 anni, a donna caparbia che ha lottato per le conquiste civili di una società che sarebbe stato più facile odiare. Una donna che è una piccola storia, ma che ha contribuito a una storia più grande. Una donna che stimo ed a cui sono intimamente, profondamente legato: mia madre.
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